Una bambina di un anno e mezzo perde il padre, ma per lei non cambia nulla. Non ne avverte la mancanza, non soffre della sua assenza. Com’è possibile? Viene da chiedersi. La spiegazione è questa: lei continua a vederlo, a parlargli, a tenergli la mano e crescere con lui. Sembra la trama di una bella fiaba noir, è invece si tratta della insolita infanzia della medium Susi Gallesi, volto noto alle televisioni che però rifugge convegni, salotti e popolarità, e racconta oggi ai microfoni di Spazi Esclusi la sua esistenza in bilico tra i due regni, la terra e il cielo.